House of Cards Stagione 5 Episodio 7: Il camion scomparso
James Foley
Regista
David Fincher
Regista
Kevin Spacey
Francis Underwood
Robin Wright
Claire Underwood
Michael Joseph Kelly
Doug Stamper
Riassunto della trama:Frank è infastidito dall'accordo che Claire ha fatto con Mark, lamentandosi che non avrebbe dovuto cedere il diritto di nominare il giudice della Corte Suprema. Claire ritiene di aver gestito la situazione in modo impeccabile e che Frank stia ingigantendo la questione. Litigano e nessuno dei due riesce a convincere l'altro. Questa frizione si trascina nella Situation Room. I militari segnalano la presenza dell'attuale leader del Califfato, Ahmed Al-Ahmadi, fratello di Youssef, a Damasco. Durante la situazione degli ostaggi, Claire aveva parlato con Youssef per ore e aveva sentito che i due fratelli non si assomigliavano. Mentre Claire solleva i suoi dubbi, Frank la contraddice. Nel decidere se lanciare un attacco aereo, Frank precede deliberatamente Claire esprimendo il suo supporto, poi si rivolge a lei in modo provocatorio per chiedere la sua opinione. Stranamente, c'è una divisione all'interno dei militari su questo tema; il colonnello Vanessa, capo dell'intelligence, sostiene l'attacco aereo, mentre il generale Craig, solitamente duro con i terroristi, esita insolitamente a schierare i droni. Alla fine, Claire decide di lanciare un attacco con droni contro Ahmed. Mentre i militari si preparano per l'attacco aereo, Claire si prende un momento per incontrare il Segretario di Stato Cathy e il Sottosegretario al Commercio Jane. Questa riunione è stata proposta da Jane, e Claire non aveva ancora compreso lo scopo di Jane quando gli agenti irruppero nell'ufficio, scortando Claire e il personale pertinente al Centro Operativo di Emergenza sotterraneo della Casa Bianca. L'EOC, comunemente noto come bunker, viene attivato solo quando c'è una potenziale minaccia alla sicurezza del Presidente. All'interno del bunker, i capi di vari dipartimenti importanti si sono già riuniti, e Claire è sollevata quando arriva anche Frank. Secondo il rapporto del consigliere per la sicurezza Cafferty, un camion militare che trasportava materiale radioattivo è scomparso vicino al Distretto di Columbia. Si sospetta che Ahmed, dopo aver ricevuto notizie dell'imminente attacco aereo statunitense, abbia lanciato questo attacco per impegnare le forze statunitensi, ma questa situazione non è ancora stata confermata. Dopo aver ascoltato le opinioni dei militari e della divisione antiterrorismo, Claire prende la decisione di evacuare. Al suo comando, i dipartimenti si dividono, preparandosi all'evacuazione, alla pulizia e al monitoraggio. Per evitare il panico, questa evacuazione non è stata resa pubblica, quindi l'intervista di Tom è ancora in onda in TV. Tom continua a criticare il Congresso per aver ritardato il voto, analizzando che il voto del Tennessee è insignificante e solo l'Ohio può decidere il candidato presidenziale finale. Tom non è disposto ad accettare un presidente deciso da un solo stato, mettendo in discussione gli accordi segreti della Casa Bianca e esortando il pubblico a unirsi e chiedere la verità al governo. Claire non ha tempo per queste persone; in questo momento, è preoccupata del perché Jane sia nel bunker con lei. Accidentalmente, Claire sente Jane fare una telefonata. Jane non nasconde nulla; ha appena contattato un appaltatore internazionale che fa affari con il Califfato. È confermato che Ahmed è effettivamente a Damasco, e diverse parti, inclusi gli Stati Uniti, vogliono arrestarlo. Ma nessuno può catturare Ahmed perché ha già preparato una via di fuga. Pertanto, il camion scomparso non ha nulla a che fare con il Califfato. Lo scopo di Jane nel venire alla Casa Bianca era quello di fornire informazioni su Ahmed a Claire, sperando di assicurarsi una posizione più alta dopo l'ascesa al potere di Frank. Claire è sorpresa da questa informazione e, dopo una breve indagine, scopre che il generale Craig e Brohart sono stati promossi nello stesso anno. Si rende conto allora che potrebbe trattarsi di una cospirazione militare. In questo momento, LeAnn invia una registrazione audio di Brohart da un piccolo discorso. Nella registrazione, Brohart minaccia di usare l'esercito per resistere agli ordini esecutivi di Frank di costruire un muro di confine e stazionare truppe. Se questa registrazione viene rilasciata, potrebbe minare la credibilità militare su cui William e Brohart fanno affidamento. Combinando questi due incidenti, Frank e Claire sono felicissimi, vedendo un'opportunità per cambiare le carte in tavola. Con l'approvazione di Claire, Frank lascia il bunker da solo. Sembra aver ritrovato la sua fiducia, dirigendosi direttamente allo Studio Ovale, sedendosi dietro la scrivania e prendendo il telefono. L'intero incidente è stato un'idea del responsabile della campagna di William, Mark. Poiché il disturbo del controllo emotivo di William peggiorava, Mark ha cambiato strategia, ponendo Brohart prima di William per ridurre le possibilità che William partecipasse a vari eventi. Il generale Craig, un leale sostenitore di Brohart, ha usato questo metodo per intrappolare Frank e Claire nel bunker, permettendo a Brohart di cogliere l'occasione per fare campagna in Ohio e ottenere voti. Essenzialmente, si è trattato di un colpo di stato militare. Frank trova Vanessa nell'intelligence e, tramite lei, annulla l'allarme. Claire, ricevendo notizie da Frank nel bunker, annuncia immediatamente che il camion scomparso è stato trovato e che si è trattato di un falso allarme dovuto a un errore umano e a un ritardo nella segnalazione. Tutti gli altri tirano un sospiro di sollievo, tranne il generale Craig, il cui volto è cupo, sapendo che il piano è fallito. Per coprire la verità, Seth annuncia ai media che la Casa Bianca stava semplicemente conducendo un'esercitazione. A Craig viene chiesto di dimettersi, e per quanto riguarda l'arresto di Ahmed, Claire ritiene di potersi affidare a Jane. Con questo colpo di stato sventato e le chiacchiere sconsiderate di Brohart registrate, Frank e Claire sentono che è ora di rinegoziare un accordo con Mark.