Riassunto della trama:Frank e Claire si recano in Russia a bordo dell'Air Force One. Lo scrittore Thomas li accompagna, intervistando Frank quando è opportuno per conoscere la sua vita passata e raccogliere materiale per il suo libro. Lo scopo del viaggio, oltre a continuare le negoziazioni sull'accordo per il dispiegamento di truppe nella Valle del Giordano, è anche quello di riportare a casa il cittadino americano Corrigan, per alleviare la pressione pubblica interna e presentare al pubblico l'immagine di un presidente efficace. Dopo la cerimonia di benvenuto al Cremlino, Frank discute l'accordo per il dispiegamento di truppe con Petrov, mentre Claire, accompagnata dal capo di stato maggiore russo Litvinsky, visita Corrigan in prigione. In prigione, Corrigan sembra indifferente al suo rilascio, sapendo che è condizionale. Infatti, Claire gli propone che, dopo il suo rilascio, legga una dichiarazione di confessione in una conferenza stampa. Come attivista per i diritti dei gay, Corrigan rifiuta assolutamente di rilasciare questa dichiarazione, poiché equivarrebbe a riconoscere la legittimità delle leggi russe anti-gay. Claire chiede al personale russo che la accompagna di rimuovere il dispositivo di ascolto dalla cella e di andarsene. Dopo essere rimasta sola con Corrigan, Claire gli dice francamente che la Russia non può abrogare la legge, e lui non può essere rilasciato senza rilasciare questa dichiarazione. A Corrigan non importa; vuole stare con decine di altri amici russi arrestati contemporaneamente, per assicurarsi che ricevano anche loro attenzione internazionale. Frank e Petrov negoziano l'accordo per il dispiegamento di truppe, mercanteggiando su elementi come il numero del personale, le comunicazioni, i finanziamenti e le strutture. La principale preoccupazione di Petrov è la difesa missilistica in Europa. A questo punto, arriva la notizia dalla prigione che Corrigan non vuole rilasciare una dichiarazione, il che è inaccettabile per Petrov. Non permetterà a qualcuno che offende la sua autorità di andarsene così. La posizione di Petrov viene trasmessa di nuovo alla prigione, mettendo Claire in un dilemma. Alla fine, Claire decide di rimanere con Corrigan nella cella, costringendo Petrov a ritirare la dichiarazione. House of Cards Stagione 3 Episodio 6 su TVmao. Gavin, travestito da Max, partecipa frequentemente ad attività di gruppi di supporto per avvicinarsi a Lisa. Sa che Lisa è dolce e disponibile, quindi si presenta come un uomo caduto in disgrazia per amore, la cui partenza della fidanzata lo ha portato alla tossicodipendenza e alla dipendenza sessuale. Con l'interesse di Lisa, Gavin va in clinica per fare test per l'AIDS e altri indicatori; sebbene il rapporto sia normale, dice comunque a Lisa di essere infetto da un virus per ottenere la sua simpatia. Lisa conforta Gavin, parlandogli a lungo. Gavin scopre finalmente dove potrebbe essere andata Rachel. Le capacità di Doug impressionano Dunbar, che ora pende dalle labbra di Doug. Mentre Frank fa del suo meglio per convincere Petrov a ritirare la dichiarazione, Claire parla della vita familiare con Corrigan. Molte delle idee di Corrigan hanno un impatto su Claire. A tarda notte, Claire, esausta dal viaggio, intende fare un breve riposo ma si sveglia all'alba. È allora che scopre che Corrigan si è impiccato alla sbarra della finestra a vasistas. Protesta contro la tirannia del governo russo con la sua vita, ed esprime anche la sua insoddisfazione per l'atteggiamento compromissorio del governo americano. Il suicidio di Corrigan sorprende sia Frank che Petrov, e il piano originale di Frank di rilasciare una dichiarazione correlata deve essere modificato. Claire sente Frank scendere a compromessi ripetutamente con Petrov, formando un netto contrasto con la ferma lotta di Corrigan per i suoi ideali. House of Cards Stagione 3 Episodio 6 su TVmao. Alla conferenza stampa, Claire deve rilasciare una breve dichiarazione sulla morte di Corrigan. Dopo aver pronunciato il contenuto ufficiale, Claire riflette per un momento, poi decide di dire la verità, dando voce a Corrigan ai media internazionali, accusando il governo russo di ignoranza e mentalità ristretta. Le sue parole suscitano un'esclamazione di sorpresa da parte dei media. Sebbene Frank parli immediatamente per cercare di salvare la situazione, Petrov ha già perso la faccia. Tutti gli accordi negoziati e gli sforzi fatti per essi vanno perduti. Sulla via del ritorno sull'Air Force One, un Frank infuriato non ha altra scelta che decidere di continuare a promuovere la risoluzione di mantenimento della pace alle Nazioni Unite. Claire spera che Frank possa capire le sue azioni in quel momento, ma Frank non è disposto nemmeno a pensare all'uomo gay che ha rovinato i suoi piani. I due iniziano a sviluppare divergenze nei loro percorsi professionali.
House of Cards - Gli intrighi del potere Stagione 3