Riassunto della trama:Un'esplosione e una fuga di gas in una raffineria fuori Belleport causano la morte di due lavoratori. La Guardia Nazionale, la FEMA e l'EPA sono in stato di allerta, ma il governatore Olmstead ritiene che la direzione del vento disperderà gli inquinanti, considerando l'evacuazione una reazione eccessiva. Tuttavia, sotto la pressione di Claire, il governatore è costretto a dichiarare lo stato di emergenza e i residenti iniziano a evacuare. Il motivo di Claire non è interamente la salute dei residenti, ma l'utilizzo di questa emergenza per ritardare ulteriormente la firma del 'Future Act'. Arriva sul luogo dell'incidente a bordo dell'Air Force One per rassicurare il pubblico. Annette ospita anche un evento di beneficenza in una scuola locale che ospita i residenti, poiché la raffineria coinvolta è una sussidiaria del Gruppo Shepherd. Seth, l'ex addetto stampa della Casa Bianca che ora lavora per la Shepherd Foundation, persuade ogni beneficiario a installare l'app della fondazione sui propri telefoni per rimanere informato sul disastro e sulla compensazione. Questo è in realtà parte del piano di Duncan: più persone installano l'app, più informazioni specifiche possono ricevere in momenti specifici. Il piano di Duncan si estende ulteriormente. In precedenza, aveva chiesto a Melody di menzionare il perdono di Doug a Claire, sapendo che a Claire non piaceva parlare dell'ex presidente Frank. Eppure, a una conferenza stampa alla Casa Bianca, mentre la vice addetta stampa Cathy punta il dito contro il Gruppo Shepherd, un giornalista chiede se l'ex presidente intendesse divorziare da Claire prima della sua morte. L'inesperta Cathy è momentaneamente confusa, ma il vicepresidente Mark interviene per negare la 'falsa' voce. Claire non è una che sta a guardare. Durante un tour dell'area contaminata, entra in una casa contrassegnata come 'evacuare', prende un bicchiere d'acqua del rubinetto e lo offre ai funzionari del governo locale che la accompagnano. I funzionari che avevano appena elogiato il Gruppo Shepherd e minimizzato la contaminazione non osano prendere un sorso. Claire poi visita la scuola. Annette si avvicina e stringe la mano del presidente, presentando un'immagine positiva del gruppo e del governo che lavorano insieme per gestire la crisi. Ma Claire ritira la mano e sottolinea che la Divisione Investigativa Criminale dell'EPA sarà di stanza al Pentagono, utilizzando forze e risorse militari per indagare sul disastro. Claire parla in modo eloquente davanti alle telecamere, ignorando completamente l'imbarazzata Annette al suo fianco. Il momento imbarazzante di Annette diventa rapidamente un argomento caldo nei media, un classico caso di come il piano di Duncan gli si ritorca contro. Non solo ha messo in imbarazzo sua madre, ma ha anche rafforzato la determinazione di Claire a combattere gli Shepherd. Certo, Bill non renderà facile nemmeno il resto del mandato di Claire. Nathan scopre che un'azienda di sicurezza privata sta reclutando agenti della CIA in pensione, recentemente attivi nella città natale di Claire, Gaffney. Qualcuno è anche entrato nella residenza di Claire lì, ma il Secret Service non è stato informato. Nel fine settimana, Claire viene invitata a partecipare alla cerimonia di premiazione del Vision Club, dove incontra Duncan per la prima volta. Annette, come membro del consiglio, si fa avanti di nuovo per salutarla. Sotto la sua disposizione, Claire incontra Bill in privato. I proiettili non spaventano Claire, e nessun segreto è stato trovato nella residenza, quindi Bill tira fuori il suo asso nella manica. Secondo le informazioni dell'intelligence, Doug sta incontrando i pubblici ministeri, discutendo questioni che Claire meno vuole che gli estranei sappiano. Bill lancia un ultimatum: se Claire firmerà il disegno di legge oggi, potrà aiutarla a superare questa prova. Claire emerge inespressiva e chiama immediatamente il dottor Charles, lo psicologo principale di Doug al sanatorio, solo per rendersi conto che qualcosa non va per il verso giusto. Doug è scappato dal sanatorio, e Charles ha contattato l'ufficio del procuratore per sapere che le accuse di Doug sono state ritirate. Inoltre, l'ufficio del procuratore organizzerà un'udienza per ascoltare la testimonianza di Doug e dei testimoni pertinenti. Dopo aver lasciato il club, Claire si reca direttamente a casa di Doug, esortandolo ad abbandonare la sua sciocca lealtà a Frank e a vivere una vita diversa. L'unico problema è il rappresentante Durant, che testimonierà, e poi potrà essere completamente libero. Ma Doug rimane impassibile. Claire torna alla Casa Bianca a tarda notte, dove Bill e Mark la aspettavano nell'Ufficio Ovale per molto tempo. Questa volta, Claire non ha altra via d'uscita che prendere la penna e firmare il suo nome sul 'Future Act'.